archi da tronchi deflessi
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Alex
Iscritto il: 08/06/2013, 18:24 Messaggi: 527
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Se l´intenzione e´la costruzione di un arco di lunghezza corta che però si lasci tendere discretamente, potete optare su un pezzo di legno diritto, però con gli anelli di crescita messi perpendicolari alla forza (anelli in piedi)( fra dorso e ventre essi non sono"sdraiati" bensì "in piedi"......aiuto qualche d´uno sa come è la definizione giusta? ). Dopo avere letto un articolo su primitiv archery di qualche anno fà che mostrava dei cortissimi archi(1200-1300mm) che venivano tesi a 28" con un libbraggio di ca.50. Legno di olmo e hicory, impugnatura rigida. Ho deciso di provarci anche io utilizzando carpino nero. Funziona
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12/01/2016, 21:08 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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Cita: fra dorso e ventre essi non sono"sdraiati" bensì "in piedi"......aiuto qualche d´uno sa come è la definizione giusta? qualcuno da qualche parte ha definito tale soluzione a righe di quaderno, non so se è corretto ma rende l'idea dell'aspetto che assume il dorso e il ventre di tali archi. cio che dici è corretto , ho fatto archi corti semplici , ma la deflessione di per se in un arco corto gli conferisce una maneggevolezza superiore , sicuramente si possono usare tronchi dritti.
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12/01/2016, 21:18 |
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lupo
Iscritto il: 13/12/2015, 20:34 Messaggi: 44 Località: Verona
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bac ha scritto: Cita: fra dorso e ventre essi non sono"sdraiati" bensì "in piedi"......aiuto qualche d´uno sa come è la definizione giusta? qualcuno da qualche parte ha definito tale soluzione a righe di quaderno, non so se è corretto ma rende l'idea dell'aspetto che assume il dorso e il ventre di tali archi. cio che dici è corretto , ho fatto archi corti semplici , ma la deflessione di per se in un arco corto gli conferisce una maneggevolezza superiore , sicuramente si possono usare tronchi dritti. Lavorare il legno in venatura.
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13/01/2016, 3:13 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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abbiamo tirato in ballo questo genere di soluzione e allora diciamola tutta
il dorso va comunque sempre levigato a grana fine prima di procedere alla rastrematura che nel caso si adotti tale soluzione io consiglio di fare solo in larghezza mantenendo costante lo spessore .
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13/01/2016, 12:49 |
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Lorenzo
Iscritto il: 06/06/2013, 14:27 Messaggi: 242
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Sarebbero i decrowned bow degli yankee?
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13/01/2016, 16:19 |
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Alex
Iscritto il: 08/06/2013, 18:24 Messaggi: 527
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Ciao Lorenzo! Decrawned o scoronatura. In questo caso l´arco è costruito nella maniera consona, però da tronchetti di piccolo diametro. Essendo la curvatura del dorso troppo accentuata, si spiana il dorso raggiungendo il successivo anello oppure uno o due anelli più bassi, fino ad ottenere un dorso piatto, o quasi. Gli anelli violati, risulteranno come linee che corrono parallele all´anello scelto. Ottima soluzione come già detto, per legni con diametri piccoli.
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13/01/2016, 17:33 |
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Kranio
Iscritto il: 24/06/2015, 21:46 Messaggi: 45
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scusate ma.. ho visto qualche foto di archi realizzati con questo sistema...ma...cioè non và decisamente contro le regole che normalmente si seguono? Non capisco perchè se tendo a seguire un anello nella lavorazione ed accidentalmente lo recido, ho creato un punto di rottura ma se faccio questo, non succede? : Io sono nuovo quindi non ne so niente eh... ma con un arco costruito cosi non dovrebbe aprirsi al terzo tiro? O è un legno particolare, c'è una tecnica segreta ecc ecc?
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15/01/2016, 18:18 |
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jeval
Moderatore
Iscritto il: 30/06/2010, 13:12 Messaggi: 2433 Località: pozzo della ignoranza
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Nessuna tecnica segreta kranio . un anello violato può essere il punto di innesco di una rottura perché è un punto debole lungo la fibra longitudinale . Nella scoronatura scendi al centro e ti fermi su un anello senza violarlo , a destra e a sinistra hai gli anelli che hai sezionato e questi disegnano , se cosi si può dire delle linee continue e parallele sulla lunghezza del dorso , non ci sono anelli violati ma anelli parziali e continui .
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15/01/2016, 19:32 |
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Lorenzo
Iscritto il: 06/06/2013, 14:27 Messaggi: 242
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Io ho costruito un flat da un noce usando come dorso la zona centrale del tronco (il durame) Va che è na bomba ed il dorso si presenta come una serie di linee parallele. Ovvio che se vedi una sezione a fiamma sei sicuro che si romperà.
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15/01/2016, 19:53 |
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bac
Iscritto il: 26/02/2011, 11:43 Messaggi: 2674
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grande legno il noce , se ne parla poco , ma possiede elasticità e leggerezza uniche,
per scherzo ho ricavato un flat con la cosiddetta tecnica di decrowning, senza badare più di tanto ai nodi , ne è uscito un arco utilizzabile in entrambi i sensi scambiando dorso e ventre indifferentemente.
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15/01/2016, 22:13 |
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