Allora SAGITTARII,
grazie alle preziose foto delle frecce germaniche che mi avete aiutato a trovare
viewtopic.php?f=26&t=854 ,
alla sperimentazione sul catrame di betulla
viewtopic.php?f=21&t=622ho iniziato a prepararne un set per l'arco in tasso non ancora completato
viewtopic.php?f=5&t=579 ricerca storica:
viewtopic.php?f=26&t=723che mi sta dando grosse soddisfazioni
Aste in pino nordico da 11mm barillate a 9-10mm
una lunghezza totale sugli 85cm come le originali (a detta di MAGHIN, massimo esperto in questo settore che conosca, mio grande amico, cui devo moltissimo in fatto di arcieria storica), in effetti per esperienza personale ritengo che un arco come il mio và aperto il più possibile per rendere al meglio...altrimenti quel lungo metro e novanta e fischia di tasso serve a caricare masse dannose in chiusura.
nella parte dell'impennaggio le ho rastremate a cono inverso e poi si allarga sull'incocco:
per le punte ho a disposizione quadrelle pesanti (240gn) forgiate in modo da partecipare a buon diritto allle gare del Campionato Storico Puro dell'Arc,
creato il cono e temprato a caldo, ci sciolgo resina di cipresso scaldando bene i codoli in metallo e poi subito sotto acqua fredda:
in futuro conto di forgiarne un set con codolo a baionetta come le originali, ma adesso non ho tempo, scusate
ora le alette: devono essere a 4 obbligatoriamente e non a tre perciò conto di farle corte e abbastanza basse per non frenare i tiri al Vegezio a 130m circa,
pensavo di usare penne di cigno(le mie preferite prima del pavone
), e di tagliarle come da tutorial che scrissi qualche tempo addietro
viewtopic.php?f=23&t=42 però userò un semplice coltellino affilato con punta tondeggiante in luogo del taglierino a rotella (giusto per stare filologico),
insomma una cosetta così:
a sx vedete la dima in legno