cautele e le cure necessarie per la tempra dell' aeciajo sono ben note agli artefici, coni' è noto che per mancanza delle cognizioni ed abilità necessarie 1' aeciajo il migliore , nel temprarlo , può venir guastato. La difficoltà la più grande giace nel riscaldare Uniformemente il pezzo , e ciò massimamente nel caso in cui esso ha delle parti or grosse ed ora sottili, poiché, durante l'ordinario scaldamento nel fuoco da carbo. e prima di smorzarlo ossia tuffarlo nelT acqua , le parti sue più sottili diventano più calde delle più grosse , per cui la tempra fassi disuguale: tale è il caso de' rasoj e delle lime. La destrezza e la cura nel riscaldamento uniforme e nella tempra dell' aeciajo sono il motivo principale della preferenza delle lime inglesi •opra le tedesche.
Quando una lima vien poata nel fuoco per riscaldarla e temprarla , i suoi denti prendono fuoco più dell'intiera massa; quindi si coprono in parte di ossido, e 1' acciajo perde perei» la sua qualità e fassi dolce. In Inghilterra si fa uso di mezzi diversi per preservare i denti delle lime nella tempra tanto dall' abbruciamene quanto dal soverchio scaldamento.
In alcune fabbriche ti compone una miscela di sai marino e polvere di ossa bruciate con sedimento di birra. Con tale miscela dotata di bastevole consistenza vengono coperte le lime , quindi si collocano 1'una presso l'altra sopra vergelle d'i ferro impiantate nelle pareti del forno , e col mezzo di un fuoco di carbone vengono scaldate fino ad un grado che basti ad indurare in modo il cemento da non cadere in allora che le lime vengono riscaldate al fuoco del carbone. Dopo ciò si fanno esse uniformemente arroventare e col tuffarle perpendicolarmente nell' acqua vengono smorzate.
Nella pluralità delle fabbriche si usa presentemente la farina di segala sciolta e ridotta a consistenza di stroppo con una soluzione satura di sai marino. Le lime' vengono tuffate in codesta tenue poltiglia e trattate come di sopra fu detto. Con tal mezzo si sparagna tempo e sale. Temprate le lime si lavano nell' acqua • si spazzettano, poi s'immergono nell'acqua di calce, si asciugano prestamente al fuoco, e, tuttor calde, vengon unte di olio d'ulivo misto ad un poco d' olio di trementina. Le limo inglesi constano di acciajo cementato due volte scaldato.
Onde riscaldare uniformemente le opere d' acciajo , p. e. gli «munenti da taglio fini, i quali anche dopo la tempra vengono per un dato tempo riscaldati, si usa il bagno metallico: ordinariamente si adopera quello di piombo: i pezzi d' acciajo lavorati si pongono sopra una lastra di ferro, la quale nuota sul piombo fuso, e dopo che vi ottennero 1' accoloramento che si' desidera , si smorzano. »
Noto essendo il grado in cui si fondono le diverse miscele metalliche , massime di zinco , piombo e bismuto , si trassero eue a profitto onde accertarsi del grado di calore di cui abbisognano i pezzi d'acciajo per venir riscaldati a dovere, e tale metodo, siccome sicuro, merita di essere emulato e seguito anche dai nostri artefici. Le annesse tavole di Park e» (Cbetnicel Tjsavs T. V) serviranno »H' uopo.
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